Al via il percorso verso l’adozione del primo strumento di pianificazione del verde in città. Presentati gli accordi con due dipartimenti dell’Università di Firenze (Dagri e Dida) e altri enti e associazioni
Con la delibera di Giunta del 24 dicembre scorso l’Amministrazione comunale, su proposta dell’assessora all’urbanistica e all’ambiente, ha dato l’avvio al percorso che porterà all’adozione del nuovo Piano operativo (che sostituisce di fatto il vecchio Regolamento urbanistico) e del ‘Piano del Verde’.
Il percorso verso l’adozione del Piano operativo si svolgerà, come previsto della normativa vigente, in modo partecipato.
All’interno del percorso partecipato per la formazione del nuovo Piano operativo, una parte sarà dedicata al Piano del verde che l’Amministrazione ha indicato fra gli obiettivi strategici in materia di sviluppo sostenibile, tutela del territorio e della rigenerazione ambientale. A tal fine sono stati sottoscritti accordi di ricerca con l’Università degli Studi di Firenze (dipartimento di Scienze e tecnologie Agrarie, alimentari, ambientali e forestali e dipartimento di Architettura) e collaborazioni con altri enti e associazioni come la Società toscana di Orticoltura, il Cnr, l’Accademia dei Georgofili.
I due dipartimenti di Unifi svolgono già attività di ricerca su tematiche di valutazione ambientale, forestazione urbana, progettazione paesaggistica e di verde urbano, trasformazione sostenibile degli spazi aperti, integrazione paesaggistica di opere e infrastrutture e progettazione partecipata. Il Dipartimento di Scienze e Tecnologie agrarie supporterà il Comune di Firenze nei seguenti ambiti: mappatura, analisi e definizione di macroazioni di contrasto alle isole di calore; indicatori di biomassa arborea/copertura arborea; hot spot inquinanti; aggiornamento mappatura del rischio; schianti naturali (mappatura, analisi e definizione di macroazioni di prevenzione).
Il Dipartimento di Architettura collaborerà invece offrendo supporto e competenze su: lettura interpretativa del sistema degli spazi aperti, delle strutture vegetali e del paesaggio del territorio comunale; definizione di strategie e linee guida per un piano-progetto degli spazi aperti e delle infrastrutture verdi e blu; elaborazione di criteri e linee guida per la progettazione di spazi aperti, parchi e giardini.