Dal 5 all’8 ottobre, 4 giorni per riflettere sui sui cambiamenti climatici e sulle buone pratiche per provare a contrastarli
Si apre oggi la seconda edizione del Festival della Transizione Ecologica, un’occasione di formazione e informazione sulle proposte delle realtà protagoniste della transizione ecologica in Toscana e in Italia.
Il Festival, organizzato dal Villaggio dei Popoli in collaborazione con il Comune di Firenze e con un’estesa rete di associazioni e realtà territoriali impegnate su questi temi, si aprirà con una serata di presentazione al Cinema Astra, in piazza Beccaria, seguita dalla proiezione del filmato This Stolen Country of Mine di Marc Wiese, un documentario sull’impatto dello sfruttamento minerario e petrolifero nei territori indigeni dell’Equador
Molti gli appuntamenti previsti: laboratori per adulti e bambini, conferenze con esperti e professionisti che affronteranno il tema della transizione ecologica da diversi punti di vista: alimentazione e produzione alimentare, cambiamento climatico, migrazioni, commercio equo e solidale, energia, economia, inclusione, rifiuti.
Saranno coinvolti cittadini, imprese, enti del terzo settore, ricercatori, giornalisti, esperti e personaggi del mondo della cultura.
La giornata del venerdì 6 ottobre si svolgerà interamente alle Murate e sarà dedicata allo scambio di informazioni e proposte con gli studenti e le studentesse delle scuole secondarie.
Tra le attività in programma, l’apertura di una postazione informativa sulle opportunità e i servizi offerti dagli uffici Informagiovani e Europe Direct, numerosi seminari e laboratori, alcuni dei quali realizzati nell’ambito dei progetti scolastici partecipativi e condotti in collaborazione con il Laboratorio Didattico Ambientale della Città Metropolitana, giochi interattivi, incontri e dibattiti sui temi dei diritti umani, dei cambiamenti climatici e dei beni comuni con un focus dedicato all’alimentazione e a alla riduzione dello spreco alimentare.
Anche il programma di sabato 7 ottobre si svolgerà interamente alle Murate, e prevede un nutrito calendario di conferenze, dibattiti, seminari e laboratori, un mercatino sostenibile e un pranzo a Km0 (previa prenotazione).
Gli incontri pubblici che inizieranno alle 10,30 mattino e proseguiranno fino alle 17, affronteranno alcune dei temi cruciali della transizione ecologica, tra i quali diritti umani, diritti del lavoro, inclusione, cambiamenti climatici e migrazioni, scenari energetici, economia e modelli si sviluppo, beni comuni, neutralità climatica, agricoltura e alimentazione.
La giornata si concluderà con una performance musicale in piazza delle Murate, a cura dell’associazione Batucada a Gogo, che inizierà alle ore 18.00.
Il Festival si chiuderà domenica 8 ottobre alle 20:30 al cinema Astra, dove, in collaborazione con la Fondazione Stensen, proporrà il documentario ‘One Earth - Tutto è connesso’ di Francesco De Augustinis, che racconta la catena di fenomeni che sono alla base della perdita di equilibrio della Terra: allevamenti intensivi, deforestazione tropicale, epidemie, cambiamenti climatici.
Il programma della domenica prevede un calendario di attività diffuse, laboratori, trekking urbano, escursioni e gite in bicicletta che si svolgeranno sia nella mattinata che nel pomeriggio.
Maggiori informazioni e dettagli sul programma sono disponibili sulla pagina web del festival