525 cipressi e ulivi in ricordo delle vittime di Covid a Firenze. Sarà il luogo della memoria voluto dal Comune per esprimere la vicinanza della città alle famiglie delle vittime della pandemia.
Un vero e prorpio bosco della memoria, voluto dall’amministrazione comunale, sta sorgendo nel giardino Don Renzo Forconi, dove saranno messi a dimora fino al completamento della capienza, (e successivamente in altra area da definire) 525 cipressi e ulivi in ricordo delle vittime di Covid a Firenze. Un luogo per far sentire la vicinanza della città ai familiari delle vittime e per testimoniare alle future generazioni il dolore di questa pandemia e la speranza per una rinascita, inevitabilmente legata a una nuova consapevolezza del mondo in cui viviamo.
I primi 210 alberi, donati dalla società Silva, sono già stati messi a dimora nel parco Don Forconi.
All'ingresso del parco è stata apposta una targa commemorativa ‘In memoria delle vittime della pandemia a Firenze 31.12.2020’, con un QR code (un codice a barre che può essere letto tramite la fotocamera del cellulare) che rimanda al significato di questo bosco, con associato il brano di Naomi Berrill, la violoncellista irlandese che vive a Firenze e che si è esibita durante la pandemia in concerti solitari anche al parco delle Cascine e al giardino delle Rose.
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