Transizione verde e forestazione urbana

I prossimi interventi dell'amministrazione comunale per l'incremento e riqualificazione del patrimonio arboreo della città e i primi risultati della campagna "Dona un Albero"

Il programma dei nuovi interventi presentato a fine febbraio scandisce una nuova tappa del percorso intrapreso dall’amministrazione comunale allo scopo di contrastare e mitigare gli impatti dei cambiamenti climatici, attraverso l’incremento e la riqualificazione del patrimonio arboreo e si inquadra in un più vasto piano di interventi e strategie di investimenti per lo sviluppo sostenibile e integrato della città di Firenze.

I nuovi lavori avviati a fine febbraio prevedono un importante intervento di rimboschimento nell’area di Trespiano con la piantagione di 1.100 nuove alberature e la messa a dimora di altri 500 alberi che saranno distribuiti nelle aree verdi e nelle strade alberate dei cinque quartieri cittadini.

In aggiunta ai lavori di messa a dimora delle nuove alberature,  il programma prevede inoltre ulteriori interventi che consentiranno la sostituzione delle alberature a fine ciclo di vita, la piantumazione di arbusti e siepi, la realizzazione di nuove aiuole spartitraffico, la riqualificazione di aiuole e parcheggi esistenti e infine, ma non ultimo per grado di importanza,  il rafforzamento dell’insieme di questi interventi che sarà possibile grazie alla realizzazione di nuovi impianti di irrigazione a servizio delle nuove alberature e degli arbusti.

In particolare, l’intervento di rimboschimento dell’area di Trespiano prevede la messa a dimora di 1.100 piante forestali di diverse specie; le aree verdi e le strade dei 5 quartieri saranno invece  ripopolate con 5.000 nuove alberature (100 per ogni quartiere) selezionate tra altre specie diverse.

Nell’area di Trespiano saranno messi a dimora prevalentemente Roverelle e Cipressi mentre per i 500 alberi destinati ai Quartieri sono state selezionati Frassini, Bagolari, Platani, Lecci e Ciliegi che, più in dettaglio, saranno distribuiti come segue:

Q. 1: Viale Galileo, viale Poggi, viale Machiavelli;

Q. 2: Piscina Costoli, Gignoro, lungarno Aldo Moro, via De Andrè, via Palazzeschi, Campo di Marte, viale Dalla Chiesa, via Mezzetta;

Q. 3: piazza Acciaiuoli, Giardino Nazioni Unite, Giardino via Unione Sovietica, via Silvani, viale Croce;

Q. 4: via Chiusi, lungarno Santa Rosa, piazza Paolo Uccello;

Q. 5: via Chiuso dei Pazzi, viale Guidoni, via Lucania, via dei Marignolli, via Forlanini, via Circondaria, via Piemonte, Parcheggio via della Quiete (parco Don Forconi), viale dei Cadorna

L'intero programma rientra in un piano di investimenti per oltre 1 milione di euro, destinati a incrementare e riqualificare il patrimonio arboreo delle aree verdi pubbliche e delle strade alberate, che sommano un finanziamento di 630mila euro,  destinato a un accordo quadro per le alberature stradali,  alla spesa di 500mila euro, prevista per l’inverdimento delle aree verdi e delle strade alberate dei cinque i Quartieri cittadini, e un'ulteriore finanziamento pari a  315mila euro,  destinato al rimboschimentoo dell'area di Trespiano (finanziato per 240mila euro dalla Regione Toscana  per 75mila euro dal Comune di Firenze).

Gli interventi destinati a incrementare il patrimonio arboreo della città stanno inoltre raccogliendo centinaia di adesioni dei cittadini che grazie alla campagna “Dona un albero” possono partecipare concretamente alle politiche messe in campo dall’amministrazione con l’obbiettivo di gettare le basi per la  transizione verde della città e per una ripresa sostenibile, che metta il suo ambiente naturale e la sua vivibilità al centro  delle politiche pubbliche e delle scelte private  dei singoli cittadini.

Anche le piantagioni degli alberi donati dai cittadini stanno infatti procedendo regolarmente e a breve sarà recuperato il ritardo accumulato a causa del blocco dei lavori imposto dalle circostanze di emergenza sanitaria. Infatti a poco più di un anno dal lancio dell’iniziativa, sono stati messi a dimora 555 alberi su un totale delle 723 donazioni registrate fino al 2 marzo e entro la fine di aprile saranno piantati tutti gli alberi donati fino al 28 febbraio mentre i lavori di piantagione delle donazioni registrate dopo il primo marzo potranno ripartire nella stagione autunno inverno 2021.

Nonostante le numerose difficoltà che hanno ostacolato i lavori, la campagna "Dona un albero" continua a registrare l’interesse crescente dei cittadini che ogni giorno continuano a dedicare un albero in memoria dei loro cari ma anche e soprattutto in segno di testimonianza della volontà di tutti di partecipare alla riprese della città in chiave sostenibile.

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